Come ottimizzare la linea di produzione del gelato? Analisi dei KPI, riduzione degli sprechi e nuovi strumenti per una migliore efficienza
L'articolo svela i retroscena dell'ottimizzazione della produzione di gelato in GROM: dall'applicazione del World Class Manufacturing e l'analisi dell'OEE all'implementazione di Power BI per monitorare l'efficienza. L'autore mostra come ridurre le perdite di produzione, pianificare meglio i processi e migliorare l'affidabilità delle forniture, indicando anche la via per il futuro: la completa automazione della raccolta dati. È una grande ispirazione per ogni gelatiere che vuole basare la produzione sui dati, anziché sull'intuizione.
Questo è esattamente il tipo di articolo che dimostra che la produzione di gelato non è solo una questione di gusti e decorazioni, ma soprattutto di una precisa gestione del processo. L'autore, lavorando a un progetto nello stabilimento GROM, ci introduce nel mondo del World Class Manufacturing (WCM), una metodologia che mira all'eliminazione degli sprechi, al miglioramento della qualità e al perfezionamento continuo dei processi.
Su cosa si concentra l'analisi? Principalmente sugli indicatori chiave: Overall Equipment Effectiveness (OEE) e Output Reliability (OR). L'autore spiega come questi KPI aiutino a comprendere l'efficienza reale della linea di produzione e a identificare rapidamente i problemi, dai cambi formato troppo lunghi ai guasti delle macchine. È da notare che l'impatto maggiore sui cali di rendimento è stato identificato nelle cosiddette perdite di processo: un suggerimento importante per chiunque voglia operare in modo più rapido ed economico.
Uno degli elementi più interessanti è la descrizione della produzione di gelato nel sistema Make to Order: tutto viene pianificato in base alla domanda reale e agli ordini provenienti da diversi paesi. L'autore ci guida passo dopo passo attraverso il processo: dalla preparazione della miscela base del gelato, all'aggiunta di inclusioni, al controllo qualità (inclusi il rilevamento di metalli e le misurazioni del peso), fino al confezionamento e alla pallettizzazione.
L'articolo mostra anche come migliorare la visibilità dei dati in modo semplice ma efficace, trasferendo l'analisi da un complesso foglio di calcolo Excel a dashboard interattivi in Power BI. In questo modo, i manager possono monitorare i KPI in tempo reale, raggruppare le perdite (ad es. perdite di trasferimento, scarti di riempimento, scarti finali) e prendere decisioni più rapidamente. È proprio questo frammento che dimostra al meglio un approccio pratico al miglioramento continuo.
Infine, l'autore guarda al futuro, descrivendo i piani per l'implementazione di un sistema SCADA, ovvero un sistema automatizzato e connesso in rete per la raccolta dati dalle macchine. Questo è un punto di svolta, poiché consentirà il monitoraggio delle prestazioni in tempo reale e una reazione immediata ai problemi.
Per i gelatieri che vogliono lavorare in modo più intelligente, e non più duramente, l'articolo è una grande fonte di ispirazione. È importante sottolineare che un approccio simile può essere adottato anche nei laboratori artigianali più piccoli, utilizzando strumenti moderni. È proprio a questo che serve la nostra applicazione per gelaterie: aiuta a progettare i gusti, correggere le ricette, eliminare il problema dell'effetto sabbioso o dello sbriciolamento del gelato, oltre a generare l'elenco degli ingredienti e calcolare le calorie. In questo modo, è possibile introdurre nei propri laboratori lo stesso modo di pensare che le grandi fabbriche applicano su scala industriale: gestire la produzione basandosi sui dati.